Ho giocato a carte con l'assassino - Sergio Saviane e i delitti di Alleghe.
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Di e con Roberto Faoro
Regia: Francesco Bortolini
Musiche originali: Antonio Fiabane, Alberto Mambrini
Disegni pittorici: Gianni De Val, Paolo Tempera
Il film è stato coprodotto dall'Associazione Culturale Teatro del Cuore di Feltre con Telebelluno e ospitato al Salone Internazionale del Libro di Torino per conto della Regione Veneto.
Lo spettacolo teatrale finanziato dalla Regione del Veneto e dalla Fondazione Cassamarca di Treviso, un monologo dove la grande forza interpretativa dell'attore Roberto Faoro è messa in piena luce, ripercorre un'atroce e incredibile storia di morti misteriose e innocenti avvenute ad Alleghe, un piccolo paese aggrappato alla roccia situato nel cuore delle Dolomiti Bellunesi, avvenuto tra gli anni'30 e gli anni'50, indagate dallo scrittore e giornalista italiano Sergio Saviane e riportato nel libro I Misteri di Alleghe (Mondadori per Pilotto - 1964), che rimane ancora oggi un esempio di inchiesta giornalistica limpida e tagliente.
Faoro da voce e corpo allo stesso Saviane, alle vittime innocenti, agli assassini e a tutti i protagonisti di questa storia e incredibile vicenda, in un crescendo di pathos che coinvolge lo spettatore sollevando dubbi e mille domande a cui non è sempre possibile dare una risposta.
Alla cabina di regia Francesco Bortolini (Agordo 03 agosto 1943 - La Valle Agordina, 12 agosto 2016) che ha lavorato per una ventina d'anni in RAI come autore televisivo e radiofonico (Grand'Italia, Cinema! - Radiotre Suite), oltre ad essere stato un regista cinematografico (importante lavoro su Pasolini e sul Festival del Cinema di Venezia) e giornalista.