Natale in casa Cupiello. Un omaggio al grande Eduardo.
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L'appuntamento televisivo imperdibile di queste anomale festività! Ovviamente parliamo di Natale in Casa Cupiello, attesissima trasposizione filmica dell'intramontabile opera teatrale di Eduardo De Filippo, che Rai 1 trasmetterà in prima serata martedì 22 dicembre alle ore 21:25.
A realizzarla il noto regista campano Edoardo De Angelis, uno tra gli autori più interessanti dell'attuale panorama cinematografico italiano, accompagnato da un cast d'eccezione composto da Sergio Castellitto nel ruolo del protagonista principale Luca Cupiello, Marina Confalone, Adriano Pantaleo, Tony Laudadio, Pina Turco, Alessio Lapice e Antonio Milo.
La pellicola prodotta da Roberto Sessa per Picomedia in collaborazione con Rai Fiction, porta nelle case degli italiani l'avvincente ed emozionante storia scritta nel lontano 1931 da uno dei più importanti artisti del Novecento, messa in scena per la prima volta il 25 dicembre dello stesso anno al Teatro Kursal di Napoli (oggi sede del Cinema Flaminio).
La Trama
Concepita inizialmente come atto unico, la storia inizia la mattina dell'antivigilia di Natale. Come ogni anno, Luca Cupiello (in arte Lucariello), si dedica con entusiasmo e passione alla preparazione del Presepe. Pare però che in famiglia nessuno sia propenso ad aiutarlo. Il figlio Tommasino lo trova ormai una tradizione antiquata, mentre la moglie Concetta è presa da altri problemi più seri: Ninuccia la sorella di Tommasino, ha intenzione di lasciare definitivamente il marito Nicolino per Vittorio, l'uomo che ha sempre amato.
Per comunicargli la notizia ha pensato di scrivergli una lettera d'addio. La madre, dopo vani tentativi, riesce in qualche modo a dissuaderla dal compiere questo gesto, ma nel frattempo la missiva capita nelle mani di Luca che, all'oscuro di tutto, la consegna direttamente al genero.
Nicolino scopre il tradimento dell'amata moglie. Durante il pranzo della vigilia di Natale, la superficialità e sbadataggine di Luca mette di fronte i due rivali in amore, facendo irrompere in casa Cupiello la realtà dei fatti in tutta la loro irriverenza. A fare da sfondo a questo surreale dramma di invidia, rivalità e gelosia, il ritratto tragicomico del protagonista, rappresentato da una bizzarra e ingenua figura di una persona di una certa età con comportamenti a volte primitivi e fanciulleschi, immerso in un mondo immaginario e nel suo profondo amore per il presepe.
Ignaro delle tragiche e dolorose vicende sentimentali che gli ruotano attorno, Lucariello preferisce continuare a concentrarsi nella costruzione di una famiglia ideale e priva di problemi, rappresentata dal presepio. Quello è il suo mondo perfetto, il riparo dalla cruda realtà che riserva spesso la vita quotidiana, dove ogni cosa trova la sua giusta e perfetta collocazione.
Aneddoti sul film
Lo stesso Eduardo diresse due trasposizioni dell'opera teatrale per la televisione di Stato. Nella prima, in bianco e nero, risalente al 1962, lo stesso autore era affiancato da Nina De Padova, Pietro De Vico, Elena Tilena ed Enzo Petito, mentre la seconda versione fu realizzata a colori nel 1977 e, ancora oggi, è spesso rappresentata sui canali RAI durante il periodo delle festività natalizie.
Non c'è dubbio che martedì 22 dicembre insieme a Luca Cupiello, alla sua famiglia e al suo amatissimo presepe, i telespettatori potranno ridere a crepapelle e, contemporaneamente, commuoversi fino alle lacrime immedesimandosi in una storia dal sapore agrodolce, molto fedele e rispettosa del testo originario, che certamente farà venir voglia ai più giovani e ai loro genitori di rivedere anche le storiche versioni teatrali di questo capolavoro italiano trasmesse negli anni dall'emittente televisiva pubblica, sfruttando le moderne piattaforme digitali come Youtube e Rai Play.